Solitamente imponiamo le nostre proiezioni a persone che ci offrono l'aggancio.
Potremmo scoprire di quale aggancio si tratta sole se proseguiremo il rapporto con loro anche dopo che ne siamo stati delusi.
Dapprincipio crediamo di conoscere l'altro, perché la proiezione ci offre una intensa sensazione di intima conoscenza dell'altra persona.
Sin dal primo incontro sembra non ci sia bisogno di parlare, sembra di sapere tutto l'uno dell'altro, si ha la meravigliosa impressione di essere un'unica cosa, di conoscersi già da molti anni.
La proiezione é completa.
Poi all'improvviso, l'altro si comporta in maniera inaspettata, ed ecco allora la delusione.
Cadiamo dalle nuvole e abbiamo la sensazione che non sia in questo modo che le cose debbano andare.
Se proseguiamo la relazione, ci sono due cose da fare, perché ora la battaglia va combattuta su due fronti: dovremo scoprire la ragione della nostra illusione e dovremo scoprire chi é l'altra persona visto che non è come ce l'eravamo immaginata
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23 commenti:
Grazie sei stato esauriente...ma non risolutivo, perchè il problema rimane...l'amore infiamma, l'ossitocina lega, così accade che a differenza di ciò che ci inculcano, si possono amare due persone: il marito per l'ossitocina e l'amante per l'innamoramento e la scelta fra i due è realmente lacerante...che ne dici?
Forse non sono solo proiezioni ma lavorio di neuroni e di ormoni.
Ciao.
Democraticamente ti dico :"Fa tutto quello che io dico e non ci sarà alcuna delusione"
Come vedi, Doctor
è difficile "scoprirmi" ;)
Come volevasi dimostrare.
Cristiana
molto molto interessante.... ci devo riflettere... perche' forse e' quello che ho fatto io... anche se non dall'inizio... forse l'ho fatto dopo... ed e' tutto da capire quindi... perche'? perche' non subito... e quanto altro ancora ci sarebbe da riflettere... Grazie! baci
Quando troviamo l'aggancio forse è perchè ci occorre.
Che poi sia un'ennesima delusione può solo confermare quello che in fondo ci si aspettava già, quando non si cercherà più in un altro il motivo della propria serenità si riuscirà a guardare chi ci è accanto per quello che è.
Grazie Soffio, hai aperto e chiuso la mia giornata.
'notte
loredana
Difficile questo se succede dopo 30 anni!
Una volta di più, devo dire che dai ben da riflettere!
il problema è che nessun rapporto dura nel tempo sempre con la stessa intensità... questo logorio ha le stimmate dell'abitudine purtroppo.
Quello che è più bello e stimolante dell'amore, anzi dell'innamoramento -perché qui mi pare si parli soprattutto di questo, che è già cosa diversa- è proprio SCOPRIRE (la personalità di) un'altra persona (che ovviamente ci attrae, per motivi probabilmente di ferormoni!) e il modo di mettere in relazione la nostra identità con la sua.
Se abbiamo dei 'problemi,' questi si rifletteranno anche in questo processo che ne risulterà alterato. Quello della "proiezione" non è certo l'unico:ne esistono molti altri.
Bonnuit :)
ciao Soffio, hai toccato un argomento molto attuale e comune, secondo me, alcune persone cambiano atteggiamento secondo i propri fini, crediamo di conoscere la persona, ma conosciamo solo la facciata che si sono abilmente costruiti,alla lunga il vero carattere salta fuori, ed ecco che si hanno delle brutte sorprese,ci si sente traditi, ingannati,ciao grazie a presto rosa buona giornata.))
il mio "essere superficiale" fa sì che io non mi ponga certi problemi. Mi capita spesso però di trovarmi con persone che di punto in bianco si sentano completamente deluse da me e i miei comportamenti... eppure fino a poco tempo prima "ero stupendo"!!!
Certo che fa riflettere.
Forse sbaglio, ma credo che il fenomeno della 'proiezione' tocchi anche il nostro rapporto con gli animali che abbiamo in casa, il nostro cane o il gatto ...
Ciao Soffio,
Lara
deludente scoprire che la persona non è quello che si crede.
In amore non mi è successo (per fortuna) ma in amicizia si, eccome!
ciao, buona giornata
Si, questa seconda parte è molto più chiara, ma vale la stessa cosa anche quando ti accorgi che dopo anni l' altra persona a volte si comporta come se non ti conoscesse ?
Per me, ma forse mi sbaglio, tutto dipende dalle maschera che indossiamo.....
Poi, quando, in un raporto ravvicinato, questa nostra maschera, ne facciamo a meno...allora può succedere che il film si interrompa....
L'altra persona ci sembra come a noi piacerebbe che sia. Quando scopriamo che così non è ci vien da pensare che l'abbia fatto apposta ad essere come noi la volevamo...
Grazie mille Soffio, queste parole mi sono utili.
A presto!
ho capito questo perverso meccanismo quando il mio ex fidanzato ha cambiato sesso.
si vede che qualcosa di lui mi era deliberatamente sfuggito ... ;-)
(giuro che è la verità)
A volta capita di non cercare per nulla un aggancio, ma di incappare in qualcuno che inaspettatamente lo diventa.
A me è successo.
Stranamente, quando mi sento entusiasta della persona incontrata, quando mi esalto per ciò che mi appare, quando mi sembra che null'altro possa essere migliore poi succede qualcosa che mi fa crollare tutto il castello fatto (evidentemente) per aria.
Per contro se mi capita di incrociare qualcuno ed esserne immediatamente infastidita, al punto di arrivare a litigarci, magari anche molto intensamente, poi mi accorgo di tutte le doti che in primo momento non avevo colto. E lo apprezzo.
Che ne direbbero Jung e la sua allieva?
Avevo letto che chimicamente parlando, si vive in stato di grazia quando ci si innamora perdendo la razionalità, i famosi occhi foderati di prosciutto, come un meccanismo che la Natura ha creato nel presupposto chimico di reazioni ben definite, per permetterci di sopportare il partner abbastanza a lungo da "procreare" e perpetuare la specie: si arguiva nell'articolo che senza questo meccanismo "chimico" la popolazione mondiale sarebbe moooolto più bassa ;)
Io ho delle sorprese dopo più di 30 anni,non si conosce mai abbastanza chi ti sta accanto!Buona notteeeee
Sono sempre passata velocemente alla fase due senza grandi traumi. Scoprire chi è l'altro diventa infine il punto cruciale
Credo sia un bisogno d'amore che ci porta a proiettare in un'altra persona delle nostre aspettative di felicità, senza renderci conto che l'altro non è fatto su misura per noi ma è un essere unico.
Mi è capitato di recente, il tuo sembra un post scritto quasi per me, un incontro inatteso parole magnifiche una corsa d'inseguimento per raggiungermi fino al treno su cui dovevo salire, colonna sonora da ufficiale gentiluomo e poi attesa delle sue telefonate con grandi aspettative(che aspettative poi?) a cento.
Telefonate deludenti , non poetiche, non sognanti, solo un freddo pianificare un incontro successivo da persone di mezza età senza romanticismo e fantasia.
Hai ragione proviamo a conoscere meglio le persone diamogli tempo.
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