

Uno spettro s'aggira per l'Europa - lo spettro del pensionamento. Tutte le potenze della vecchia Europa si sono alleate in una santa battuta di caccia contro questo spettro: papa e zar, Metternich e Guizot, radicali francesi e poliziotti tedeschi.
Quale partito d'opposizione non è stato tacciato di favorire i pensionati dai suoi avversari di governo; qual partito d'opposizione non ha rilanciato l'infamante accusa di pensioamento tanto sugli uomini più progrediti dell'opposizione stessa, quanto sui propri avversari reazionari?
Da questo fatto scaturiscono due specie di conclusioni.
Il pensionamento è di già riconosciuto come potenza da tutte le potenze europee.
E` ormai tempo che i pensionati espongano apertamente in faccia a tutto il mondo il loro modo di vedere, i loro fini, le loro tendenze, e che contrappongano alla favola dello spettro del pensionamento un manifesto dei pensionati stessi.
A questo scopo si sono riuniti pensionati delle nazionalità più diverse e hanno redatto il seguente manifesto che viene pubblicato in inglese, francese, tedesco, italiano, fiammingo e danese.
Anch’io sono pensionato, o meglio, ricevo un modesto assegno dall’Inps ma tutti i giorni mi alzo comunque alle 6,30 e alle otto sono al lavoro per rientrare verso alle 20.
Però qualche ora spezzata nel corso della giornata mi resta, e allora, specie la mattina con l’aria ormai tiepida e frizzante guardo dalla finestra balcone il popolo dei pensionati di quartiere.
Già….perché l’altra mattina, lunedì, mi sono trovato davanti a un mistero inspiegabile.
Alle 9 ero libero e mi sono recato in una frazione vicino a Modena, pochi chilometri.
Aduna rotonda che porta in città c’era una coda di auto di almeno duecento/trecento metri che arrivavano verso la città da due direzioni e procedevano a passo d’uomo.
La domanda è “che fanno questi nella vita???” operai no, sarebbero già in fabbrica, impiegati no, alle nove devono essere al lavoro da tempo, commercianti?? Ma anche questi alle 9 dovrebbero aprire bottega. Avvocati? Commercialisti?? Speriamo non psicologi…. Mah!!
E allora guardo i pensionati che verso le 10 si muovono, spesso da soli.
Passa quello con il berrettino a visiera, passo uguale, giornale in mano…andrà a casa a leggerlo.
Passa una vecchia signora che si sostiene con il carrellino e si avvia verso la mitica parrucchiera Gisella
Arriva dal fruttivendolo un signore che va via sghembo, compra un cespo di verdura e riparte, credo la sua razione quotidiana
Un tipo che vedo spesso, ancora giovanile, che percorre il quartiere avanti e indietro di buon passo…..ordine del medico?? Colesterolo da smaltire??...ossessività compulsiva??
Poi c’é quello che pulisce con cura i marciapiedi, buon cittadino, certamente utile, attrezzato come si deve, e saluta quelli che passano…ai tempi del PCI si diceva “controllo del territorio”
Quello del PD, ex PDS, ex PCI che attacca l’Unità alla bacheca, fedele alla linea.
Non mancala signora che va a pulire la Chiesa, anche lei fedele alla linea.
C’è il botanico che cura il giardino e conosce le sue rose una per una
Non manca l’ossessivo condominiale che pulisce per l’ennesima volta la porta di ingresso……quasi quasi vado a lasciargli una manata sul vetro , tanto per dargli un po’ di soddisfazione
Infine c’è quello che mi è più simpatico, il….sedentario, che verso le 10 ma mai prima, porta in passeggiata il cane dopo essere stato sul balcone all’ombra a guardare gli altri, non si allontana mai molto, al massimo il giro della casa, e il cane procede al suo stesso passo e, da come tiene il muso basso, anche lui è pensionato.
Magari fra qualche anno chiudo la baracca, vado al canile e prendo un cane, ma già di una certa età