giovedì 14 luglio 2011

AGOSTO MOGLIE MIA NON TI CONOSCO

Così cantava una canzone ? o forse era il titolo di un filmetto estivo degli anni 60 ?
Comunque anche se non é agosto io sono esattamente in questa condizione.
Dispongo di ben una decina di giornate libere, moglie al mare con nipote, e quindi tutta vita!!!!!
Prima cosa si continua a lavorare, pertanto l'orario resta invariato pur con qualche intervallo nella giornata, dalle 8 alle 20.
Variante il caldo, anzi l'umidità esagerata da vivere in poltrona, vestiti seriamente, altro che pantaloncini corti o infradito.
Arrivato a casa posso fare quello che voglio !! Allora che faccio ?? Mah!
Il frigo é rigorosamente vuoto e mi va bene così, ciò rappresenta una piccola soddisfazione, se vivessi da solo sarebbe più o meno sempre così.
Con il nulla che cìé in casa si vive almeno una quindicina di giorni, basta farsi un pò di pasta, quella c'é sempre, un filo di olio per condire a sei a posto.
Il resto non serve.
La televisione é staccata da metà aprile, basterebbe infilare la spina nella corrente ma non ne ho voglia, mi basta aggiornarmi su internet.
Come fa la gente a guardare tanta TV ???
Ieri sono andato a mangiare nella Polisportiva di fronte a casa, avrei potuto ordinare qualsiasi cosa e invece carne ai ferri e cipolline, neppure un bicchiere di vino.
Come si diventa monastici quando si potrebbe fare tutto.
Mi sono goduto l'osservazione di quattro uomini in un tavolo vicino, tutti oltre i 65 almeno, sposati, con fede al dito, tutti un pò larghi di fianchi, da soli senza mogli.
Se la sono goduta, hanno ordinato di tutto facendo sfilare di fronte a me piatti di tagliatelle, arrosti, patate a volontà. salumi, vino a fiumi, ma hanno saltato il dolce finale, evidentemente roba da donnicciole.
Si sono fatti portare la bottiglia della grappa.....se li facevano soffiare nel palloncino...
Mi é sembrato un incontro sanamente godereccio, clandestino, alla faccia del colesterolo, tutto loro.
Uscito potevo fare qualunque cosa, erano appena le 21,30, dunque che fare ?? donne ?? locali notturni ??, ore piccole ??? casinò?? un salto a Venezia ??
Ho optato per una passeggiatina per le pedonali del quartiere, roba da operaio socialista ex urss, poi a casa a letto.
Però poi ho fatto quelle cose che un marito serio con moglie non fa.
Alle tre mi sono svegliato un attimo e invece di riaddormentarmi ho aperto la finestra e sono rimasto a guardare fuori.
Quante cose si vedono alle 3, qualche finestra illuminata che ti consente di immaginare la vita dietro, qualche macchina che passa per strada, qualche merlo che fischia data la luminosità della città.
Alle 6 sveglio come sempre d'estate e ancora un attimo alla finestra, un pò di aria quasi fresca.
Ecco...passano le solite due donne che passeggiano sveltamente lungo le pedonali.
Questa mattina manca la terza, sarà al mare....le vedo spesso, tutte e tre piccolotte, un pò larghe, in tuta, che se la raccontano.
Questa mattina c'é stata una variante, é passato un ciclista attempato, vestito come si conviene a un ciclista serio, tuta, caschetto, bici da corsa, solitario, con la pancetta molto pronunciata e fianchi piuttosto larghi.
Penserà evidentemente che la pedalata all'alba fa bene alla salute e magari lo fa dimagrire, in ogni caso mi é sembrato un pò patetico.
Bene, 6 e 30 eccomi quì a scrivervi, poi tutta vita, un caffé, ascolto giornale radio e via sino alle 20 in studio.
Però questa mattina comincio alle 10, un mucchio di tempo libero, riuscirò a leggere anche il giornale, un vero lusso, e stasera...donne ?? champagne ?? casinò?? vedremo.

10 commenti:

Sandra M. ha detto...

Son passata di lì in scooter. Non mi hai visto?
Macca

Ninfa ha detto...

Anch'io mi sono svegliata stanotte, non alle tre, ma alle 5 e non è stata una libera scelta...c'era la signora supermattiniera che abita di sopra che ha pensato bene di farmi sentire i suoi notturni passi "leggiadri". Dal tuo racconto non sono riuscita a capire se le tue giornate senza moglie ti piacciano davvero, ma ciò che invece ho compreso bene è che il weekend a Cesenatico non lo sopporti proprio...e qui parte il campanilismo. E' vero che in estate il nostro mare è poco attraente e le spiagge affollate, però si può andare in spiaggia all'alba ad ascoltare un concerto oppure al tramonto che c'è una gran tranquillità, farsi una nuotata o remare in moscone fino agli scogli, andare in bicicletta per le vie del centro, osservare le anatre al parco o di notte passeggiare sul canale. Oppure tradire Cesenatico per Pinarella, come faccio io alcune volte: grandi spiagge libere ed una pineta per rigenerarsi, magari stesi su un'amaca. Ciao, lo spot pubblicitario termina qui...

Waterwitch (Marina Lucchese) ha detto...

Ti ci vorrei vedere in un nigthclub! AhHAHA!

Paola Tassinari ha detto...

...ma ai vizi soggiaciono tutti più anticonformisti essere come te.
Buone vacanze Soffio di Modena.

Ambra ha detto...

Mah! Il proverbio fa intravedere maschi desideri e trasgressioni finalmente soddisfatti, nella realtà sembra che, mancando la moglie, tutto si appiattisca:)

occhio sulle espressioni ha detto...

È un mondo di fianchi larghi! :D
Anche a me capita di guardare fuori dalla finestra/balcone in notturna, ma, affacciando internamente al palazzo, vedo solo un ambiente stile "La finestra sul cortile".

Rita Baccaro ha detto...

Io sono alla villetta al mare con i bambini e mio marito è rimasto solo a casa, a circa 140 km di distanza da qui, per motivi di lavoro. Ci raggiunge ogni week-end fino a quando non prenderà le ferie in agosto. Me lo vedo fare più o meno come te. Il frigo ed il freezer glieli lascio pieni ed al mio ritorno quando li apro se parlo sento l'eco. Anche lui secondo si fa tanti programmi, vorrebbe incontrare chissà quante donne, godersi la vita... e poi in realtà è quello che: uso di computer senza essere disturbato, orari elastici, osservazionee studio del quartiere, silenzio, riposo e... tanta fantasia.

viola ha detto...

E allora...donne, casinò ?! O una scala 40 o una pinnacola? O ti sei dato allo sport? Bocce? Sei una montagna di simpatia. Ciao!!!

Adriano Maini ha detto...

Il titolo é di un libro dell'umorista Achille Campanile, credo degli anni '30. E andare a dormire all'alba o levarsi nel cuore della notte credo capiti prima o poi a tutti, ma non tutti sanno essere osservatori fini come te!

nonno enio ha detto...

@Rita
i mariti quando restano soli si comportano sempre come quei topolini che hanno il gatto in ferie... se capita qualche avventura non si tirano certo indietro anzi...