domenica 10 aprile 2011

MI PIACEREBBE

+ che A accettasse di non essere perfetta, lasciasse libera la sua aggressività e il suo dolore e smettesse di vomitare
+ che B trovasse il coraggio di dire finalmente "ci sono anch'io, e sono bella, e anche brava!!"
+ che C smettesse di bussare a una porta che non può più aprirsi
+ che D prendesse atto che il principe non é azzurro e magari non é neppure un principe, e magari vale meno dell'uomo che ha di fianco
+ che E seppellisse finalmente la mamma e vivesse con lei considerandola una donna con tutte le sue difficoltà
+ che F smettesse di considerarsi il pulcino nero
+ che G si accorgesse finalmente che il marito non é suo padre e non può far pagare a lui quello che semmai dovrebbe pagare il fantasma del babbo....ma i fantasmi non possono più pagare
+ che H vedesse che il padre é solo un uomo, un uomo che fa il duro ma ci crede solo lui
+ che I dopo essersi detta che la mamma é brava e buona, si dicesse anche dolorosamente che é una donna egoista e poco affettiva
+ che L ammettesse che lui é morto, ma non per colpa sua anche se ci ha creduto
+ che M si dicesse che se la madre é morta di una brutta malattia, non per questo deve raggiungerla
+ che N si dicesse che Cenerentola é una favola, e gli uomini alla fine la trovano anche noiosa
+ che O capisse finalmente che suo figlio ha voglia di un padre e non se ne fa nulla di un amico
+ che P accettasse l'idea che si può anche fare sesso e non per questo andare dritti all'inferno
+ che Q si dicesse che se lo hai sposato ci sarà stato un motivo, e un odore che conoscevi c'era, e ti sta pure bene in fondo
+ che R si dicesse, anche se non ci vuol credere, che é bella, generosa, intelligente, e può far felice un uomo
+ che S pensasse che..sì, lui é una persona normale...embé ?? essere normali é anche un lusso di questi tempi
+ che T che si é sposata senza sapere perché, finalmente se lo dicesse, poi vedremo, magari ci sono buoni motivi
+ che U avesse il coraggio di dirsi che si é stancato di collezzionare avventure e cercasse finalmente di amare una donna
+ che V dicesse a sé stesso che si possono costruire castelli in aria, l'importante é non volerci andare ad abitare
+ che Z ammettesse che...sì loro hanno fatto tutto in buona fede, ma la buona fede non é sempre una fede buona

E se c'é da sottoscrivere la pace, ricordiamoci che la pace si firma con i nemici.
La guerra é finita !!

7 commenti:

Paola Tassinari ha detto...

...questo post mi ha spaventata ho tutte le lettere tranne 6, quindi sono ancora in guerra e con le armi spuntate oltretutto.
Saludos.

Anonimo ha detto...

Che arduo compito il vostro di psicoterapeuti...
Quante miserie ha ognuno di noi, ma voglio pensare anche tanta speranza, tante possibilità.
Auguri di buon lavoro a te.
Mariapia

Anonimo ha detto...

Hai dimenticato le lettere dell'alfabeto internazionale, ergo la pace non si può ancora firmare.

Venti dell'Est ha detto...

Chiamandomi Lù...si, direi che la L per me è perfetta. Soffiadamus?

Bellissimo questo post...la bellezza dell'umanità racchiusa in un alfabeto.

TeZ ha detto...

Mi è piaciuto molto "Z", con quel "sì loro hanno fatto tutto in buona fede, ma la buona fede non é sempre una fede buona": mi sembra una spiegazione universalmente applicabile per uscire vittoriosi dagli errori, saper riconoscere i limiti della buona fede, la sua talvolta potenziale tossicità.

Krilù ha detto...

Forse anche ad A, B, C, D, etc. etc. piacerebbe riuscirci.
Ma, se loro ci riuscissero, tu non rischieresti poi di rimanere senza pazienti? ;-)

ASTRONAUTA ha detto...

Bel post, molto interessante...
Credo sia l'alfabeto da insegnare in ogni famiglia.
Saluti!