Una mattina non qualunque, il primo impegno é alle 10.
Si va a letto la sera precedente con la succulenta domanda: che farò domattina sino alle 10??
L'importante é prepararsi.
Come al solito nulla in TV, moglie fuori casa a cantare con il coro, dunque....a letto alle 21,30 e ampia lettura del libro "IO e DIO" di Vito Mancuso, sana e piacevole lettura.
Mancuso scrive con semplicità e passione, caratteristica rara nei filosofi e teologi.
Questa mattina ho lasciato suonare la sveglia alle solite 6.45 poi...ho spento la sveglia, un piacere sottile, questa mattina si può !!
Si fiuta l'aria pungente dell'alba, come tutte le mattine di un tempo, quando bambini non c'era il riscaldamente centrale e si gode ancora di più il caldino del pannetto.
Non é ancora il caso di accendere il termo, ancora ieri era estate e ci si lamentava dei 30 gradi in ottobre, dunque il termo lo accendo non prima di novembre.
Il freddo faccia quello che vuole io non accendo prima di novembre, probabilmente il 4 novembre, così festeggio la storia patria.
Noi sposati, quei pochi rimasti, quando restiamo a letto felici abbiamo anche l'orsetto, l'oggetto transizionale per dirla in psico, ovvero la moglie.
L'importante é che la moglie non sia troppo magra, tutta piena di ossa che scricchiolano.
L'orsetto é morbido, deve essere morbido per conciliare il primo o l'ultimo sonno.
Non parlatemi di sesso, gli orsetti servono ad altro e le mogli ben addestrate nei vari ruoli hanno un valore.
Alle 8 posso alzarmi, lentamente.... sacre abluzioni e poi onesta e varia colazione.
Alzando gli occhi ho anche visto una signora bionda di fronte a me che subito mi é parso di riconoscere.
Da molte mattine non la vedevo...ma é mia moglie!!!, quella brava signora che ancora mi tollera.
Che piacere! Abbiamo chiacchierato per diverso tempo, così semplicemente.
Poi..ho ancora un'ora libera.
Se il caffé lo prendessimo fuori ?? magari in un bel bar ??
Che roba !! sembra di essere un pensionato, mi manca solo il cane da portare a passeggio.
Beh, per quello c'é tempo, non esageriamo.
martedì 18 ottobre 2011
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16 commenti:
Una descrizione così viva che ti vedo proprio stiracchiarti nel letto con movenze feline. Ma nel frattempo l'orsacchiotto si è alzato, mi sembra. A fare che? A prepararti la colazione? Che privilegio da maschio!:-)
Quella bella Signora bionda, Doctor...tu non l'hai mai ammaestrata, non l'avresti più riconosciuta se la sua indole sarebbe stata plasmata!
E' bello come la descrivi ed è bello quando dici che ogni giorno è diversa mentre i giorni spesso son tutti uguali!
Oggi ti prescrivo un bacione da 30 mg come mio saluto da ripartire in 10 mg: uno subito, l'altro prima di pranzo e l'ultimo stasera, prima d'addomertarti accanto al tuo morbibo orsetto!
Elisena
P.s.:chissà di quale taglia sarà il tuo cane quando sarai pensionato! Sulla razza non ho dubbi....lo prenderai in un canile tra i poveri abbandonati!
Il segreto delle piccoli soddisfazioni della vita...
Un po' maschilista, però, no? :)))
Caro Soffio sei un poeta. Tua moglie apprezzerà le gentili parole che hai scritto su di lei, io le ho lette con un po' di invidia, confesso. E rimpianto.
Una bella botta alla sveglia, consapevolmente lasciata su "on" la sera precedente, ... non ha prezzo!
...il piacere delle piccole cose, come sempre è piaciuto a me, perchè allora mi sono ammalata e mi hanno detto che detestavo la mia vita...boh, io non sapevo di essere infelice boh, si può essere infelici credendo di essere felici?
Risposta: boh!
Che bella descrizione di una mattinata... L'hai proprio gustata, centellinata...Sei unico! Viola
Per il cane , se lo vuoi usare in pensione , la mia Holly , passando davanti ad un piccolo allevamento di bassotti, si è messa a abbaiare come una forsennata e a tirare e alla fine, nonostante i miei sforzi, mi ha tirato in terra , io al guinzaglio suo . Quindi puoi.
a) prendere un cane molto piccolo, uncane bambola.
b) prendere ora un vero cane e addestrarti.
c) prendere un vero cane fra un pò e fare addestrare lui o lei . Ora va di moda un certo Cesar Millan , non so come si scrive , ma fa faville in tv. Mai visto .
Ho visto Mancuso ieri sera a Ballarò, non ho capito bene che ci facesse lì: sembrava un pesce fuor d'acqua. Lo apprezzo molto di più da Augias ( le Storie, diario italiano) dove c'è l'approfondimento.
Mi piace questo tuo condividere attimi, quasi abitassimo la porta accanto.
Il caffè poi, in casa o al bar? ;)
E pensare che c'è chi non riesce a stare un giorno senza lavorare! Cosa si perdono!
Ma dai? Uno psicologo - psicoterapeuta.... Urca! Io fino a qualche anno fa ci sguazzavo tra quelle persone. Psicologi, psichiatri, uno più matto dell'altro! No, scherzo, ho lavorato 18 anni preasso una residenza del DSM di Forlì, comunque certi personaggi sono più matti dei matti, ma non tutti. A presto allora. Mi piace come scrivi e come hai descritto il tuo risveglio.
Ciaoooo
perfetto, e che la giornata ti sia propizia...
...bellissimo inizio giornata.
"sembra di essere un pensionato, mi manca solo il cane da portare a passeggio.
Beh, per quello c'é tempo, non esageriamo"
Chissà che ne pensa il cane di aspettare!
;-))
Sì, che gusto poter restare a letto un pò di più! Lo capisco bene visto che anche la mia sveglia è perennemente puntata sulle 6,45. Però, saltuariamente, nei giorni in cui anch'io posso poltrire, non la farei mai suonare, niente deve disturbare il sacro sonno mattutino...Mi è piaciuta così tanto la scena dell'incontro in cucina con tua moglie, che quasi ti perdono di averla denominata moglie ben addestrata... Quando capitano questi piacevoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane, allora tutto acquista una luce diversa. Ciao Soffio, per il cane aspetto anch'io la pensione.
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