domenica 4 marzo 2012

40 ANNI.....E LI DIMOSTRIAMO

"Sai che in questi giorni sono 40 anni ??"
Frase buttata là dalla Civetta Canterina, non si sa se per ricordare con nostalgia, per ricordare e basta o per richiesta di festeggiamento.
40 anni fa avevamo 22 anni ed eravamo "fidanzati", le avevo pure regalato l'anello.
40 anni fa, lo dico per i giovani, ci si fidanzava, ovvero si prendeva un impegno e si faceva una "dichiarazione" di intenti.
Oggi no, si può scegliere tra varie opzioni : 1) ho una storia 2) mi vedo con... 3) é il mio compagno (una volta lo dicevano solo i comunisti, quando c'erano ancora) 4) è il mio lui o la mia lei 5) il mio trombamico (versione orribile) ecc.
Allora noi si era banalmente fidanzati, e ci ponemmo la domanda di come avremmo potuto trascorrere un fine settimana assieme, dormendo da qualche parte assieme, cosa MAI successa.
Oggi qualunque giovane o qualunque signorina di 18 anni, ma anche meno, può annunciare alla mamma che va in vacanza con lui, e la mamma al più pone qualche modesta resistenza, poi loro vanno.
Allora manco a parlarne, eppure noi avevamo già intenzioni semiserie.
Inventammo delle balle che avrebbero fermato un treno, roba da gite parrocchiali con preti, suore, ritiri, visite a santuari ecc ecc.
Non abbiamo mai saputo se ci hanno creduto e ci siamo ben guardati dal chiederlo.
Con una poderosa Fiat 850 azzurra ci dirigemmo verso Camaldoli per un rigurgito di spiritualità, e così almeno avremmo potuto descrivere un santuario.
Arrivati a sera al passo della Consuma, anzi, scusate, ricordo che allora si viaggiava ben diversamente, quindi partiti la mattina si arrivava nel pomeriggio tardi ove oggi si arriverebbe molto più rapidamente.
Dunque al passo della Consuma, si trattava di trovare un albergo, cioé di andare con disinvoltura a fare una cosa mai fatta, prendere una camera.
Ma allora era ancora quasi un reato ospitare una coppia "clandestina" e solo al terzo tentativo ci diedero la camera, e non perché fossero occupati , quanto perché chiedevano se eravamo sposati.
Comunque alla fine un buon albergo, cenetta piacevole e poi si trattava di andare a dormire e questo era il punto da affrontare.
Vabbé.. anche qualcosa di altro, ma lì ci si era già un pò allenati e non era una sorpresa, il dormire sì.
Avevo sempre dormito da solo, poi bisogna andare in bagno, lavarsi, ...insomma tutta una serie di operazioni mai fatte prima con una fanciulla vicino che guarda e ascolta.
Aveva una vestaglina rosa, roba quasi da prima comunione.
Eppure a un certo punto la natura ha preso il sopravvento, abbiamo anche dormito e con disinvoltura ci siamo presentati alla colazione della mattina.
Oggi faccio fatica a ricordare che faccia avevamo a 22 anni, devo guardare le foto, e mentre le guardo penso... madonna che faccia avevamo, due bimbi.
In fondo meglio oggi, molto meglio oggi anche se le giunture scricchiolano e, la sera, un buon libro può essere sufficiente.

37 commenti:

Jonuzza ha detto...

.... e siete ancora felici e convinti?

Massimo Caccia ha detto...

Bellissimi ricordi, i tuoi: li hai raccontati con estremo garbo. Vent'anni fa, io ero fidanzato, ma le avventure quasi le stesse (altri luoghi e modalità). Possibile che tutto sia cambiato in così poco tempo?
Buona giornata.

Elisena Migiani ha detto...

Doctor...la domanda nasce spontanea: Ma....avete solo dormito? :)))))))))
Erano altri tempi, a noi senbra ieri, ma ne è passata d'acqia sotto i ponti (infatti....vedasi le ultimissime alluvioni)
Eppur a me piacena (anzi a me mi piacevano) di più i tempi del sotterfugio, dell'amore rubato, della voglia di scambiarsi anche un solo bacio dietro un muretto!
Cmq se c'è amore, la voglia ancor oggi è sempre la stessa!
AUGURISSIMI per i circa 40.... 40anni di ricordi; 40anni d'amore, 40anni di sopportazioni, 40anni di risa, 40anni di vestagliette rosa....
E' vero, 40anni si dimostrano, ma solo attraverso un calendario :)
Buona domenica a te e alla tua bionda signora!
Elisena

Ambra ha detto...

La mia storia somiglia in parte alla tua. Fidanzati, niente particolari rapporti prima del matrimonio ecc. Tu dici che è meglio ora? Forse si, perché si è più consapevoli e comunque si è riusciti a vivere un lungo cammino.
Ma che nostalgia dell'ingenuità e dell'incoscienza dei 20 anni!

valerio ha detto...

verissimo quello che racconti , si è stato così anche per me !!!

Ciao buona giornata

iriselibellule@gmail.com ha detto...

Che racconto tenero, dottore .Sono appena più giovane, ma queste cose le ho vissute anch'io, avevamo già scollinato verso una maggiore libertà, trattenuta da certi robusti sensi di colpa che non mi facevano apprezzare le cose a fondo.

Unknown ha detto...

L'importante è guardarsi indietro senza rimpianti e pentimenti.Accorgersi di aver sbagliato, quella sì sarebbe una tragedia.
Auguri a te e consorte!
Cristiana

blandina ha detto...

Perbacco, avevo dimenticato.
E' proprio vero: c'è un abisso fra come si facevano le cose allora e come si fanno adesso.
Meglio, peggio, non so, ma invidio alla mie figlie la loro naturalezza, io ero sempre col senso di colpa e quello del peccato.

civettacanterina ha detto...

Ha già scritto tutto quanto si poteva scrivere vestaglietta rosa compresa, certo che eravamo giovani, molto giovani.Ma la "morale di allora" induceva a comportarsi di "sotterfugi". E' forse meglio oggi? Non saprei, apparentemente sembra tutto più facile senza falsi pudori e costrizioni e perbenismi del tipo "chissà che cosa dirà la gente" sono un gran numero, toccherà a me scrivere dei prossimi 40 insieme

Unknown ha detto...

Eh si, voi fra poco 40 e io pochi di meno, quindi ho inquadrato perfettamente il periodo, quasi la stessa trafila. Certo che il passo della Consuma la dice lunga. Faccio ora un assaggio di aug...
il resto quando sarà il momento ce lo dirai.

Paola Tassinari ha detto...

...ricordi che fanno affiorare il bel tempo passato e che non sarà mai più...peccato.

il monticiano ha detto...

Sono comunque dei piacevoli ricordi, anche dopo quarant'anni passati insieme o forse proprio per questo.
Buon proseguimento almeno per altri quaranta.

giglio ha detto...

mi hai fatta tornare indietro nel tempo...30 anni fa...
guai vacanze insieme o dormire una notte, ma che scherzi? e la gente cosa dice?
siamo riusciti solo una notte a passarla insieme, con la scusa che (fidanzatissimi) veniva a conoscere nonna che abitava in Toscana. Siamo partiti rigorosamente con una coppia di amici SPOSATi (eh, si, naturalmente io avrei dormito con l'amica a stare a sentire mia mamma (ma quando mai). Ebbene, ancora ci ricordiamo quella notte in Albergo ad Altopascio. Bei tempi, siiii
ciao, buon pomeriggio

Melinda ha detto...

Che bel ricordo dolce.
Complimenti per i vostri 40 anni insieme! Vi ammiro!
:D

Anna-Marina ha detto...

Che tenerezza! Anch'io ho ripensato ai miei 33 anni fa....

kermitilrospo ha detto...

complimenti, per il traguardo raggiunto e per il post, molto bello. Siete da invidiare!

Renata_ontanoverde ha detto...

Mi hai fatto sorridere, perché avendo vissuto il periodo, comprendo i vari "rifiuti" negli alberghi e le difficoltà a fuorviare i genitori,magari arrossendo e con l'ansia da colpevole. Per non parlare dell'imbarazzo della prima intimità primordiale WC, sonno, risveglio!
Ma abbiamo potuto assodare che era Amore visto che dura da 40 anni!!!! AUGURI!

Anonimo ha detto...

NOOOO....anche il fidanzato dei miei vent'anni aveva la scarsissima 850 azzurra...non mi è mai piaciuta però!
nemmeno lui mi piaceva tanto ma....
siamo ancora assieme anche noi.....da
un secolo.
che ci posso fare!
tanti cari auguri!corro a leggere cosa scrive la civetta GRAZIE
sempre dalla Sardegna con simpatia

patrizio spinelli ha detto...

Roba, da cinema muto!
Scherzo. Chiedo venia, per la mia goliardia.
Bellissimo e tenero ricordo.

lucietta1 ha detto...

Complimenti per l'anniversario!Per me sono solo 36 anni, per il resto tutto è molto simile alla vostra storia.I miei figli ormai grandi e indipendenti hanno vissuto altre situazioni ma credo che i sentimenti e le sensazioni siano quelle nostre! buona serata

Alberto ha detto...

Meglio oggi? Io rimpiango un po' quegli anni, vissuti nell'allegra incoscienza.

Auguri.

Loredana ha detto...

Auguri...40 anni sono un bel traguardo.

L'amore di due ragazzi 22enni mi ha fatto tenerezza e mi ha ricordato con altrettanta tenerezza la prima "fuga" ammantata di bugie con mio marito ( allora fidanzato)...come vedi doc, anche a 20 anni di distanza la storia non cambia!

Auguri di cuore

loredana

nonno enio ha detto...

vecchio marpione che oggi legge un libro con le giunture arruginite... non ti credo ! basterebbe poco per riaccendere gli antichi ardori.

Ivana ha detto...

Che tenerezza!... Buona notte, Ivana

Adriano Maini ha detto...

Auguri per questi particolari quarant'anni del garbato narratore!

gattonero ha detto...

Non ho avuto problemi con gli alberghi. Non con lei.
Inoltre, mi sento un piccolo capitalista, avevo una Fulvia Coupé gialla di seconda mano (850.000 lire).
Con lei non l'ho mai usata come alcova, non è stato necessario.
Sono passati 44 anni e spiccioli, da allora.
E' stato bello, potessi lo rifarei.
Dubito che i giovani d'oggi avranno la possibilità di dire altrettanto.
Le cartucce si sparano nel tempo, un po' alla volta. A mitraglia, il caricatore si scarica in poche raffiche. Poi è il silenzio.
E poi è la fine.
Anche dei ricordi di una vita.
Dei nostri ricordi.
Ciao e auguri cari.

Marie-Jeanne ha detto...

Bei ricordi conditi con un pizzico di tenerezza.
Siamo quasi coetanei, ma nella mia storia questi ricordi non ci sono perche' da noi era normale avere il "ragazzo", e non il fidanzato, ed era anche normale andarsene via insieme per il fine settimana o le vacanze senza dover inventare delle storie.
Auguri per il vostro anniversario!

Krilù ha detto...

Grazie per questo tenero ricordo, raccontato con tocco leggero.
Credo che in molti di noi, più o meno tuoi coetanei, tu abbia risvegliato ricordi simili.

Rita Baccaro ha detto...

che tenerezza questi ricordi, quando anche una ingenua e casta vestaglina rosa nulla può contro la forza della passione.
Certo che 40 anni sono proprio tanti, una vita!!! ma non ci credo che ora a sera un libro è sufficiente.
Caro doc, spero ti farà piacere sapere che ho nominatote ed il tuo blog affidabili. Se ti va di ritirare il premio vieni nel mio blog e segui le indicazioni sul sito gliaffidabili.it
ciao

trillina ha detto...

Che bel post! Hai risvegliato una serie di ricordi meravigliosi che riguardano il mio fidanzamento di 40 anni fa, quando io avevo 21 anni.

olgited ha detto...

Complimenti per i 40 anni,che bei ricordi.Io 35 e ogni tanto ci penso ai miei sotterfugi!Buona serata,ciaooo

alessandra ha detto...

Quello che diventò mio suocero un giorno prese da parte il ragazzino che veniva a trovarmi in un motorino incapace di sostenere salite, arrivava pedalando,
chiedendogli quali intenzioni avesse nei confronti di me diciasettenne, lasciandolo allibito, gli disse:- è una brava ragazza, non vorrai mica rovinarla?-
"rovinarla" significava venire a trovarmi senza intenzioni serie e senza presentazioni e consenso dei genitori.
Ebbene, mi portò al cospetto di suo padre e mi chiese ufficialmente la mano.
Mio padre invece disse:-ragazzi andate in campeggo e conoscetevi un pochino!-
E:- attenta, se ti tocca una spalla o un gionocchio potrebbe avere strane intenzioni- con un sorrisetto ironico.
Quanto tempo è passato!

però l'altro giorno una mia coetanea al bar mi ha chiesto con disinvoltura se non mi piacerebbe un "colpettino" con il titolare, un signore presente ha risposto che la sottoscritta è seria da quando era giovane e che il colpettino forse glielo avrei dato in testa, meno male! Reputazione di altri tempi salvata!

gio ha detto...

ma che bello mi hai fatto ricordare un mese prima delle nozze, dovevamo portare i confetti ai parenti di lui a 300 km e per l'occasione avevamo deciso di non tornare alla sera con la scusa che 850 bianca si era fermata. partiti e nel non ritorno la 850 bianca si è rotta veramente e allora tutto a rotoli...Gio

antonypoe ha detto...

buona "abbiamo anche dormito"! ciao

TeZ ha detto...

Bello questo ricordare con toni che di sentimentalismo facile non portano nessuna traccia.
Capisco che tutto ti appaia lontanissimo nel tempo, e per modi, e per abitudini, e per condizionamenti, ma non accade mica perché sono passati cento anni: ne sono passati molti di meno, ma in mezzo c'è stato il mare.
Un abbraccio

leira ha detto...

Leggo con grande tenerezza e voglia di brindare con voi per una cosa così bella (e rara!) come tanti anni di vita trascorsi insieme...con il desiderio di continuare a farlo!!! :)))

...Poi, leggendo anche i commenti, mi verrebbe da allontanarmi alla chetichella in punta di piedi...
...un tantino confusa e perplessa nel chiedermi se ho fatto bene i conti e capito bene di che "epoca" si parli...
40 anni fa, giusto? Ma erano gli anni '70!!!!!!! In cui succedeva di tutto e di più!!!!!!! Università occupate, con le scritte campeggianti "VIETATO VIETARE", "LA FANTASIA AL POTERE", la bella utopia di cambiare il mondo, le lotte per i diritti, le marce contro la guerra, il femminismo, i figli dei fiori, la scoperta dell'Oriente, la trasgressione, le comuni, la musica più bella che ci sia stata, la moda più divertente... e, vivaddio, ...la libertà sessuale!! Io, c'ero. E avevo vent'anni anch'io. E indossavo jeans con su attaccato di tutto, tra cui la scritta "I AM A SENSOUS WOMAN"...;)))

Qualcosa mi dice che avrei fatto davvero meglio a defilarmi alla chetichella....;o

Susanna ha detto...

Bellissimi ricordi. Li ho letti d'un soffio. Con un po' di invidia... E' peccato?