martedì 16 ottobre 2012

Galimberti Le cose dell'amore

Qualcuno avrà colto che in questo periodo sono intrigato da Eros e, consapevole della mia incapacità di scrittura mi faccio aiutare da chi mi piace ascoltare

12 commenti:

celyneglam ha detto...

Bellissimo.
c'è un nuovo post sul mio blog, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi.


www.psicologicamenteinrete.blogspot.com

viola ha detto...

Ho ascoltato rapita. Argomento ostico ma spiegato benissimo, in modo che tutti si capisca il concetto.
Amore... Sentimento, follìa, attimo che stravolge... Amore profondo che riempie la vita ed obnubila la mente.
Quando non lo si prova, si capisce la sua grandezza dal grande vuoto che si ha dentro.

Maria ha detto...

Grazie.

Unknown ha detto...

Grande Galimberti, lo ammiro molto. Peccato quella macchia nel suo curriculum.
A proposito degli amanti, mi viene in mente una parola : interrogatorio.
Cristiana

Ivana ha detto...

Ciao Soffio,
mi è piaciuto molto ascoltare Galimberti , spiega Platone in modo appassionante .
grazie per questo post, Buona notte
Ivana

fulvio ha detto...

Caro amico,amo Platone ma non sono sempre in accordo con lui.Sono sempre stato innamorato e lo sono ancora,anche se non sempre della stessa donna,ma per me l'amore non sono le parole ma la rogione,la comprensione e la gioia di stare insieme.
Ciao,fulvio

Tiziano ha detto...

Ciao Soffio spiegazione plausibile
allora torniamo al detto facciamo l'amore e non la guerra che tanto meglio.

Renata_ontanoverde ha detto...

L'Amore è amare, oltre la ragione, oltre il sesso, perché esiste tra due persone un legame eterno, che lega e rassicura, che permane anche quando i due non stanno insieme: convinti di esser nati l'uno per l'altra.

Il silenzio tra due amanti, oltre il sesso, è la comunione delle due anime, che vivono la pienezza di se stessi nello "stare bene insieme" avendo trovato l'altra metà della propria mela.

La fragilità degli esseri umani secondo me è data dal plagio che subiscono dai media e dalle manipolazione dei novelli "serpenti" che continuano a scendere dall'albero di mele in un paradiso terrestre che sparisce quando la loro potenza viene messa in discussione.

Paola Tassinari ha detto...

Galimberti parla bene ma è scontato, scusami la mia presunzione, caro Soffio.
Inconscio collettivo e pensiero collettivo non ci rendono esseri consapevoli, ma uomini massa, cioè uomini che potrebbero sapere ma non sanno perchè si basano sul sentito dire...la ragione non esiste.
Inconscio collettivo e pensiero collettivo non ci fanno innamorare, voler bene forse, ma non la follia dell'amore perchè il desiderio non si può afferrare sta sempre più in là...lo dice Platone nel Simposio e lo ribadisce Lacan.
Scusami ho esternato solamente la mia visione,un granellino nell'immensità dello spazio.
Ciao.

Pupottina ha detto...

un bel video!!!

nellabrezza ha detto...

Galimberti scrive cose eccelse, sull'amore. Ora è tardi però e non ho tempo di ascoltare. Domani.
E grazie, di parlare d'amore.

leira ha detto...

Stesso titolo...;).