Ho incontrato la brava Maria, quella di Francesco, era al bar, l'altra mattina, il solito cappuccino.
Ho notato che dopo avere pagato indugiava guardandomi, e così mi sono avvicinato con un neutro "come va?".
"Bene, molto bene" mi ha detto con un sorrisetto " le posso raccontare un sogno?".
"Certo Maria ma sa che occorrerebbe più tempo, più interpretazione, ma se ci tiene...".
" Dottore, é breve... eravamo in un prato, io e Francesco, un prato enorme, verde, pieno di margherite, quelle che raccoglievo da bambina, e ci si baciava con intensità, sensazioni profonde, tutto attorno silenzio,c'erano tutti gli elementi, terra, aria, il nostro fuoco, noi senza parole e....lo facevamo.. Che ne pensa doc? mi dica la verità".
Non ci ho pensato molto davanti a quegli occhi che brillavano e ho dato la più veloce interpretazione della mia vita, che Freud e Jung mi perdonino, oppure vadano.
" Se lo tenga stretto quell'uomo, se lo tenga stretto, poi vedrà cosa la vita le riserverà, auguri Maria, cerchi di essere il più felice possibile.
CARE LETTRICI E CARI LETTORI, COMMENTATE COME VOLETE, O NON COMMENTATE AFFATTO, SE AVESTE VISTO GLI OCCHI DI MARIA......
martedì 6 novembre 2012
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20 commenti:
Come sosteneva Shakespeare, i sogni sono la sostanza con la quale noi siamo fatti.I sogni sono ciò che intensamente pensa il cervello durante la notte.Buonanotte e sogni d'oro.
Io non sogno mai!!!
Non te la sei cavata affatto male, però hai fatto bene a chiedere perdono a Sigismondo e a Carlo Gustavo.
Soffio, meglio che non ti racconti cosa sogno io di questi tempi... praticamente film horror!
Hai fatto bene, la tua risposta è dettata dal buon senso
Buonanotte
Emi
Soffio, sono tornata perché mi è venuto in mente di dirti che da me ( su Tra sogni e realtà (senecamilano.blogspot) ho pubblicato il post di un tuo quasi collega e mio amico volontario. Forse ti interessa leggerlo, in parte è anche ironico-umoristico.
questa maria, nonostante la menopausa incipiente, mantiene intatti i suoi sogni erotici di fanciulla, sognando notte dopo notte incontri incestuosi con uomini violenti, riuscirà a mantenersi integra?
i sogni son desideri...
certo sognare non fa male a nessuno e questo era un sogno: SI PUO' FARE ...;)
che dire della felicità? che scotta ??? ;) come neve al sole!
I sogni aiutano a vivere o la vita aiuta a sognare? Dovremmo chiederlo a Marzullo! Ma forse anche lui questa domanda la va facendo a destra e a manca per cercar risposta. Buona giornata Doc.
Senza sogni le notti sarebbero tristi; se sono dolci, come in questo caso, ancora meglio. L'amaro, quasi sempre, si trova poi al risveglio.
Ciao.
secondo me sta Maria ce sta a provà col terapeuta...
;-)
Beh , non potevi certamente rovinarle l'incanto, credo che hai fatto bene ,
e poi è così bello e quasi raro vedere una persona a cui le brillano gli occhi .
ciao , buona giornata.
"I sogni son desideri...", che mai si avverano, ma questo è un altro discorso.
Ciao.
E un grazie ad Ambra, anche da qui, per il rimando; deliziosamente amaro.
Risposta eccellente!
Soltanto che i sogni
sono dificili da tener stretti.
ma sei sicuro che Freud ci capiva qualcosa... !!! bella risposta
P.S. ripensandoci, se era un sogno, ok, se lo tenga stretto, perché succede solo in sogno un quadretto così romantico e idilliaco : il "tutto perfetto" non mi sembra sia di questo mondo ;)
e si caro soffio alla Margherita non hai detto che Froid diceva che noi umani ci "sbattiamo" di notte nei sogni forse perchè non riusciamo a farlo di giorno... io dico che la pupa ci prova... facci sapere!
Mah...a me questa Maria di Francesco, vera o inventata che sia, continua a lasciarmi perplessa...Eh, l'avevo già detto che non mi stava particolarmente simpatica, ma che bisogno aveva di chiedere a te un'interpretazione del suo sogno? Non era già abbastanza trasparente? Nessuno, ma proprio nessun elemento onirico che faccia pensare ad un minimo di senso di colpa...Mah, ripeto.
Sì, certo, con la scusa dei cavoli, si va nell' orto, recita un antico dittaggio dalle mie parti. Condivido, l'arguta osservazione di nonno Enio, caro Mister Soffio.
Mi permetto di aggiungere se la fedifraga Francesca, sta già " vivendo il suo sogno " a tutti gli effetti, con il suo omologo fedifrago Francesco, perchè ha così tanto bisogno di coinvolgere Lei, nella decriptazione, più che nell' interpretazione del sogno, dal momento che il sogno stesso evoca uno stato di felicità edenica e totalizzante?
Non sarà Mister Soffio, che ben presto ai nostro occhi si presenterà lo scenario di un classico triangolo?!?... il triangolo no!...cantava Renato Zero, lo canterà Mister Soffio?
Già Lei, forse neppure tanto inconsapevolmente ci ha fornito alcuni indizi. L' essere entrato, con quel tanto di viscerale ebbrezza nel negozio del coiffeur unisex, non ha forse un recondito significato, verso un cambiamento esteriore che si riverberà anche verso un cambiamento interiore, verso un sommovimento dell' anima, verso chissà un nascente stato di innamoramento?
Birichino, birichino il nostro caro Mister Soffio, o forse no??? chissà??? chi vivrà, vedrà....
La saluto, mentre mi pregusto già i confetti....
Freud e Jung ..si davano la mano..
:)
VALUTATA LA DIVERSITA' DI REAZIONI MASCHLI E FEMMINILI, A BREVE UN POST DEDICATO AL MASCHI
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