Il proprietario del sogno é una anziana signora, non una "paziente", dalla salute incerta ma ancora capace di sostenere la vita pur con molte limitazioni.
Talvolta come fanno i vecchi diceva che attendeva la morte, che non aveva più nulla da fare al mondo e che non le faceva paura.
Lo diceva pacatamente, con una apparente serenità che le invidiavo.
Un giorno mi chiamò e mi disse "voglio raccontarti un sogno che ho fatto stanotte" e la cosa mi lusingò perché non era certo un avvenimento frequente, anzi.
Questo il racconto
- Ero nella mia camera da letto, sdraiata, apro gli occhi e vedo che in camera ci sono molte persone, giovani, adulti, vecchi, vestiti nei modi più diversi, chi moderno, chi antico come quando ero giovane.
Ai piedi del letto un signore alto, serio, silenzioso, vestito di nero col cappello.
Tutti in silenzio, come se mi aspettassero -
Non mi chiese alcun commento pur sapendo che si trattava per me di uno strumento consueto di lavoro psicologico.
Io da quel momento sapevo che si trattava di un annuncio di prossima dipartita, probabilmente serena, calma, un rientro.
E' così fu di lì a qualche tempo
venerdì 26 novembre 2010
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1 commento:
Ciao, arrivo oggi nel tuo blog e scopro che invece tu già mi conoscevi: le magie del web.
Anche mia madre mi raccontò di aver fatto un sogno uguale a questo che tu racconti, nemmeno lei sembrava avere dubbi sul significato, e pochi giorni dopo "è evaporata", cosciente e serena.
Mi affascina il mondo dei sogni.
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